Ed eccola, finalmente, la mia ultima fatica messa su carta. Questa volta non un romanzo, ma una Guida speciale, che mi ha permesso di coniugare due mie grandi passioni – la scienza e il viaggio – rivolgendomi idealmente alle famiglie con bambini e ragazzi al seguito (io stesso ho due piccoli viaggiatori in casa). Questo target giustifica anche la grafica accattivante che abbiamo scelto e il nutrito apparato iconografico a corredo del testo, fatto di immagini, cartine, icone simpatiche e colorate.
Nel testo troverete le mete più curiose in Italia tra scienza, tecnologia e natura: più di 100 destinazioni tra musei, parchi tecnologici, planetari, miniere, orti botanici, acquari e siti d’interesse geo-paleontologico. Un patrimonio davvero straordinario, in grado di nutrire la più famelica curiosità di grandi e piccini nonché di risvegliare il genio creativo di bambini e ragazzi, regalando loro un’esperienza didattica e magari ispirando nuovi sogni (“Mamma, ho deciso che farò il vulcanologo!” O l’astronomo o l’astronauta o il pilota o il biologo marino). Si va dallo straordinario MUSE di Trento alla Città della Scienza di Napoli, dal Museo Ferrari di Maranello a quello di Antropologia Criminale di Torino, dal Museo del Mare di Genova a quello della Bora di Trieste passando per grotte, acquari, miniere, musei sull’industria e parchi tecnologici, planetari, vulcani, osservatori astronomici e giacimenti di fossili dove vivere in prima persona l’emozione della scoperta, anche solo di un dente di squalo.
Il libro è stato molto complicato da mettere insieme e, come in un film, sono davvero tante le persone da ringraziare. Inizio dall’Editore, che ha accolto il progetto con entusiasmo, sciogliendo via via i miei stessi dubbi, per poi passare alla mia fantastica e paziente editor Lorenza Stroppa, quindi Vanessa Collavino per la parte grafica, Sarah dell’ufficio stampa di Ediciclo per tutto il lavoro che farà soprattutto da adesso, le decine e decine di Enti pubblici e privati, Musei, prof. universitari, naturalisti e fotografi sparsi in tutta Italia che hanno condiviso con me immagini, informazioni e consigli su ciascuno dei siti raccontati nel testo.
Questo libro non esisterebbe senza mia moglie Giorgia, che non solo ha ideato tutte le icone grafiche del testo e scandagliato l’Italia alla ricerca di siti e contatti da inserire, mettendo insieme un pauroso archivio dove io mi sarei perso in 0.8 sec, ma soprattutto perché ha insistito alla morte affinché io mi imbarcassi nell’impresa quando proprio non ne volevo sapere (l’idea del libro è stata sua); infine, il libro non esisterebbe senza i miei due bambini, Maya e Filippo, che mi insegnano ogni giorno il piacere di raccontare la scienza, con le loro infinite domande. Pertanto, e come sempre, il grazie più importante va alla mia famiglia.
Buona lettura e buon viaggio a tutti!